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A TOPOLINIA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA...

... succede che il Comune decide di cambiare  la raccolta dei rifiuti. Basta con quegli antiestetici cassonetti dell'indifferenziata, quelle campane per il vetro e la plastica, quei contenitori per la carta e i vestiti. Adesso si fa sul serio: comincia il porta a porta. Ogni condominio viene dotato di minicassonetti per la raccolta differenziata, corredati dall'obbligo di dedicare un apposito spazio nell'area condominiale per custodirli al meglio. Nei giorni di raccolta, qualcuno provvederà a trasportarli sulla strada per lo stretto tempo necessario al loro svuotamento, sennò multa!
Solo che i minicassonetti vanno bene per i quartieri di villette o di residenze con pochi alloggi, non certo per condomini che coprono un intero isolato e che ospitano centinaia di appartamenti. Sfilze di minicassonetti, poco spazio dove collocarli, prime proteste perché i gendarmi cominciano a rifilare multe a chi lascia i contenitori sul marciapiede invece che metterseli nel cortile del palazzo. Lo dice il regolamento di Topolinia, mica si può scherzare!
I topolini mugugnano, ma sanno che è in gioco la salvezza del pianeta.

ALLA FINE... FINI?


L'implosione del PdL è davvero soprendente per rapidità, virulenza e determinazione dei contendenti. Se in tanti avevano previsto che il declino di Berlusconi fosse oramai prossimo e che dentro il partito di plastica fossero maturi i tempi per una resa dei conti, nessuno avrebbe immaginato questi tempi ravvicinati e queste sorprendenti modalità.

Il PdL ha vinto le elezioni regionali, ha dimostrato che il centrosinistra non esiste nella politica, non è quasi più neppure un luogo dell'anima, ha affermato la sua supremazia anche nella capacità di saper rappresentare le pulsioni e le aspirazione del nostri paese, da nord a sud, con forse l'eccezione della Puglia. Tutto ciò nonostante la crisi economica, la non buona performance del governo, le figuracce e gli scandali di Berlusconi. Sono tute cose che avrebbero affondato due o tre governi nelle democrazie occidentali, qui da noi non hanno neppure scalfito lo zoccolo duro del consenso, anzi l'hanno redistribuito implementandolo.

LA PRATICA QUOTIDIANA DELL’ILLEGALITA’. UNA STORIA ESEMPLARE

Poirino: asparagi, tinca gobba e un pizzico di trasgressione.

La berlusconizzazione del paese ha legalizzato l’illegalità, al punto che comportamenti truffaldini finiscono per essere vissuti come del tutto legittimi da coloro che ne sono autori. L’impunità, la sfacciataggine, l’idea che tutto è permesso hanno permeato le pubbliche amministrazioni come un cancro che invade l’organismo fino a provocarne il collasso. La politica se ne disinteressa, è troppo scomodo occuparsene, è sovente troppo difficile entrare nel merito; i giornali neanche a parlarne, vanno pettegolezzi e polemiche politiche e cronache rosa, non queste storie che intristiscono.
Questa storia è il paradigma di un paese alla deriva, per questo merita di essere raccontata almeno per coloro che ancora credono che sia possibile cambiare strada.

ACQUA PUBBLICA: TRA LE PAROLE E I FATTI


Da qualche mese a questa parte il tema dell'acqua bene comune ha finalmente "bucato" i media per assurgere all'attenzione della parte più attenta dell'opinione pubblica. 
E' davvero un bene, perché il ritardo sulla questione andava accumulandosi pericolosamente.
Solo che una certa superficialità nell'affrontare la questione, insieme alla necessità di comunicare il tema con poche frasi incisive, rischiano di produrre un gigantesco abbaglio. Tanto più drammatico visto che si sta avviando una campagna referendaria ed è bene che i cittadini sappiano con esattezza e concretezza di cosa si sta parlando. Sennò si finisce per cadere preda dei politicanti venditori di illusioni.

A PAPEROPOLI NON SI SCHERZA PIU'

La storia che racconto è accaduta in una ridente cittadina che chiameremo Paperopoli e ha per protagonista il suo sindaco, i vigili urbani e... un libro.
Antefatto: un valente giornalista locale scrive un libro che racconta la storia recente di Paperopoli, parlando di ua brutta stagione alla quale segue un'epoca di rinnovamento con tratti anche originali. Il tratto caratteristico è la straordinaria partecipazione popolare alla costruzione di un'alternativa alla vecchia politica che tanti guasti aveva creato in città.

UN MUCCHIO DI CONSIDERAZIONE

Da pochi giorni in edicola, il numero di aprile del “Mucchio” pubblica una più che lusinghiera recensione di “Fuori dal Comune”, il libro scritto dal giornalista Salvo Anzaldi ed edito da Ananke che ripercorre le note vicende politico-giudiziarie grugliaschesi di metà anni Novanta e tutto ciò che ne fu conseguenza.
Nella sezione “Booklet”, tra le interviste a Francesco Pacifico e Lello Gurrado, tra le recensioni degli ultimi romanzi di Joe R. Lansdale e Walter Hugo Mãe, il “Mucchio” si occupa di “Fuori dal Comune” in uno scritto a firma Christian Diémoz che si apre con le seguenti parole: “Questo è un libro sulla dignità”.

“Il Mucchio”, mensile di musica, cinema, libri, politica e attualità, è da oltre trent’anni un punto di riferimento prezioso per chi non si accontenta della “solita” informazione ma ha invece fame di sapere e conoscere ben oltre quanto l’asfittico panorama dei media nostrani è solito offrire.

Se “Il Mucchio” consiglia “Fuori dal Comune”, noi ci sentiamo di consigliare “Il Mucchio”: per chi non lo conosce, sarà una bella scoperta.


UNA BELLA RECENSIONE

Pochi giorni fa sullo Spiffero è apparsa la recensione del libro di Salvo Anzaldi "Fuori dal Comune". Una recensione lusinghiera del libro e un ritratto lusinghierodel sottoscritto. L'augurio finale non si è avverato, ma che bella recensione! Grazie a Bruno e a voi che vorrete leggerla. Qui sotto il link:

http://www.lospiffero.com/index.php?option=com_content&view=article&id=322:un-sindaco-fuori-dal-comune&catid=10:attico&Itemid=9

Dimenticavo! Iscrivetevi  a www.lospiffero.com: è gratis e procura soddisfazione e consapevolezza.

Mariano

SABATO PRIMA DI PASQUA...

Ecco cosa mi ha scritto una amica cara, che so essere di orientamento politico diverso dal mio:

Amico caro, 
inutile spalmarti addosso anche il dispiacere degli altri, credo basti il tuo. Personalmente invece tengo a dirti che se 2000 voti hai raccolto, duemilapersone con un viso e delle mani, ma, soprattutto delle menti  sanno chi sei e cosa sai fare e, cosa avresti potuto fare. 
Questo è, a mio modesto parere, un punto di partenza. Occorre che questi duemila facciano "SENTIRE" ad altri duemila  il valore della politica vera. Non quella dei numeri a tutti i costi, quella del sentimento di unione con la gente che dovrebbe governare chi governa. 
Un abbraccio da Anita.

Ve la giro come mi è arrivata, sperando che susciti in voi il piacere che ha prodotto in me. Buona Pasqua per chi ci crede.
Mariano

DOPO LA DELUSIONE: RAGIONIAMOCI SU!

Ieri e oggi sono state innumerevoli le telefonate di persone che mi esprimevano il rammarico per l'esito elettorale generale, per quello della lista, per la mia mancata rielezione..
Tante considerazioni - alcune dettate dalla arrabbiatura, altre sostenute da ragionamenti e analisi più ponderate - e un invito a non mollare, a continuare l'impegno politico e a non lasciarmi abbattere dalla trombatura. In tanti la voglia di scambiare opinioni, di discutere, di ragionare insieme. Stiamo organizzando una assemblea per tirare le somme e ragionare di cosa fare nel futuro: dobbiamo decidere insieme e costruire insieme percorsi e occasioni di impegno e di interesse.
Daremo presto comunicazione della data e della sede, ma vorrei girare a voi che leggete l'invito che in tanti mi avete rivolto: non molliamo, forse è rialzandosi dalle cadute che si costruiscono basi solide e buone idee per cambiare.

Mariano

CHE DISASTRO!

Dunque: la Bresso perde le elezioni e con lei le liste che l'hanno appoggiata. Ottengono due consiglieri i grillini e vince il centrodestra.
Quanto ai grillini, già sono cominciate le accuse di "aver portato via voti" al centrosinistra consegnando la regione alla destra. I voti non si portano mai via, semplicemente si perdono se si sviluppano politiche non gradite o, peggio, non chiare.
L'arroganza, la spocchia, la superbia e lo snobismo con cui il centrosinistra ha sovente trattato la gestione della politica e dell'amministrazione in regione trova ora il suo riscontro negativo. Chissà che i partiti e i movimenti del centrosinistra non colgano l'occasione per una profonda discussione intorno al ruolo e al carattere di una sinistra moderna e in sintonia con i cittadini.
Quanto a noi, ci sarà tempo per ragionare e assumere decisioni. E' del tutto evidente che non siamo stati capaci di costruire una proposta credibile, comprensibile e che tante persone potessero condividere con noi. Forse il percorso è più lungo, forse bisogna imboccare altre strade, ma non è adesso che se ne può parlare.
Per quanto riguarda me, vorrei riposarmi da questa stanchezza sfibrante godendomi ancora il ricordo delle straordinarie dimostrazioni di stima e affetto che ho ottenuto durante e prima di questa campagna elettorale.
A domani... perché ce n'è sempre uno.

Mariano



MARIANO: "GRAZIE E TENIAMO DURO"

Care e cari voi,
siamo oramai arrivati al termine di questa lunga campagna elettorale e voglio davvero ringraziarVi tutte e tutti: tantissime persone, un sacco di suggerimenti, continue sollecitazioni a non mollare e a dare il massimo fino alla fine (della campagna elettorale, si intende!)
Avete perseguitato i Vostri amici con i miei santini e con la descrizione delle meraviglie di cui sono capace, avete dato tutto ciò che potevate per vincere una scommessa difficile: far valere la forza dei contatti con le persone sulle cene, sulle gigantografie, sui ricchi gadgets, sul sorriso smagliante. Avete invitato gente a casa vostra, rotto le palle per telefono a tutto il mondo, inventato ogni sorta di trucco per raggiungere il risultato. Non sono capace di dirvi quanto vi sono grato, perché lo sono troppo.

Tanta gente decide cosa e chi votare all’ultimo minuto, dunque bisogna fare un ultimo sforzo da qui a domenica, compresa. Oramai il più è fatto, ma non lasciamo nulla di intentato: chiamiamo gli ultimi ancora ignari, portiamoci dietro i santini residui, diamo un ultimo colpo alla campagna elettorale.

Infine, grazie, davvero grazie! Per la forza che mi avete trasmesso, per il bagno di umanità, di simpatia e di stima a cui mi avete sottoposto: ne avrò per anni. Ho faticato a non montarmi la testa, conservo tutto il calore e la spinta a fare sempre meglio e di più. Ve lo meritate ampiamente e ci proverò.

A lunedì…

Mariano

MARIANO IN TUTTE LE SALSE

in rete troviamo veramente di tutto!!!



IL PRANZO DEI FURBI

Qualche giorno fa un noto esponente politico del centrosinistra ha invitato ben 800 possibili elettori a pranzo. In allegria si sono trovati tutti in un famoso ristorante di Caluso. Pagava lui e non era neanche la prima volta che succedeva in questa dispendiosa campagna elettorale.
Una sola considerazione: possibile che i partecipanti non si siano chiesti da dove venissero i soldi e se fosse giusto condurre una campagna elettorale sui succhi gastrici invece che sul confronto di idee e di persone? Che politica si aspettano da eletti in questo modo? Boh!

Mariano

APERITIVO CON SENTIMENTO...

Galeotta la campagna elettorale: ieri sera un aperitivo emozionante con oltre sessanta ex studenti che sono venuti a prendersi qualche battuta e un po' di materiale di propaganda da distribuire agli amici e ai parenti. Emozionante perché sono belle persone e mi hanno trasferito la considerazione e i bei sentimenti che provano per me. Ricambiati.
Grande momento, specialmente quando ho visto che si ritrovavano dopo anni di lontananza e... ripartivano da dove erano rimasti come se il tempo non fosse passato.
Bella gente, davvero, una speranza per l'Italia di domani.

Mariano


 

MARIANO IN PILLOLE _ 03

UN SINDACO FUORI DAL COMUNE


L’amministrazione di una città, tradizionale roccaforte della sinistra, travolta da uno scandalo, i vertici locali dei principali partiti azzerati, l’indignazione di pochi che si fa impegno politico al servizio di una comunità: Salvo Anzaldi in un bel libro ripercorre il quindicennio “caldo” della storia contemporanea grugliaschese, dall’affaire le Gru alle giunte Turigliatto

MARIANO IN PILLOLE _ 02

IL PUNTO SULLA CAMPAGNA ELETTORALE

Siamo a una settimana dalle elezioni e ancora non si sente la tensione che normalmente precede consultazioni di questa portata. Le elezioni sembrano ancora lontane, gli indecisi sono ancora tantissimi e in parecchi ci dicono di voler disertare le urne. Difficile dare loro torto, visto il desolante spettacolo: arresti per corruzione, polemiche personali fra i candidati, pochezza nelle proposte e nelle idee, insomma una bella proiezione della crisi profonda del nostro paese.
Dobbiamo spiegare a tutti che bisogna andare a votare, anche se è difficile. Dobbiamo insistere per un voto alla lista perché sarà importante domani esserci, per essere utili alle persone e all'ambiente, al lavoro e alla giustizia.
L'accoglienza che ho avuto finora mi ha piacevolmente sorpreso: davvero mi aspettavo che la mia e nostra campagna elettorale sarebbe stata più difficile. E' invece solamente faticosa: devo essere dappertutto perché così vogliono le persone che ci credono. E va bene così.
Dai! Diamoci dentro anche in quest'ultima decisiva settimana!

Mariano

MARIANO IN PILLOLE _ 01

In Francia i Verdi hanno fatto 13 (%...)


La Francia ha votato ieri e i Verdi sono andati molto bene.
Ieri oltralpe si è votato per le regionali. Ha fatto notizia il duro ko incassato da monsieur Sarkozy e del suo Ump, "bastonato" dai socialisti di Martine Aubry. Ha fatto impressione anche il risultato dei Verdi: 13 per cento, terza forza politica di Francia, come ha rivendicato con orgoglio il leader verde di Europe Ecologie, Daniel Cohn-Bendit.
Qual è la morale? La democrazia francese si dimostra ancora una volta più avanti di noi  e conferma quanto sia importante la presenza di una forza ambientalista capace di muoversi nell'interesse della gente, senza steccati chiamati partiti e senza pregiudiziali che non riguardino il vivere civile e la salute dei cittadini.
Tra due settimane facciamo come i francesi, allons enfants...