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DOPO LA DELUSIONE: RAGIONIAMOCI SU!

Ieri e oggi sono state innumerevoli le telefonate di persone che mi esprimevano il rammarico per l'esito elettorale generale, per quello della lista, per la mia mancata rielezione..
Tante considerazioni - alcune dettate dalla arrabbiatura, altre sostenute da ragionamenti e analisi più ponderate - e un invito a non mollare, a continuare l'impegno politico e a non lasciarmi abbattere dalla trombatura. In tanti la voglia di scambiare opinioni, di discutere, di ragionare insieme. Stiamo organizzando una assemblea per tirare le somme e ragionare di cosa fare nel futuro: dobbiamo decidere insieme e costruire insieme percorsi e occasioni di impegno e di interesse.
Daremo presto comunicazione della data e della sede, ma vorrei girare a voi che leggete l'invito che in tanti mi avete rivolto: non molliamo, forse è rialzandosi dalle cadute che si costruiscono basi solide e buone idee per cambiare.

Mariano

CHE DISASTRO!

Dunque: la Bresso perde le elezioni e con lei le liste che l'hanno appoggiata. Ottengono due consiglieri i grillini e vince il centrodestra.
Quanto ai grillini, già sono cominciate le accuse di "aver portato via voti" al centrosinistra consegnando la regione alla destra. I voti non si portano mai via, semplicemente si perdono se si sviluppano politiche non gradite o, peggio, non chiare.
L'arroganza, la spocchia, la superbia e lo snobismo con cui il centrosinistra ha sovente trattato la gestione della politica e dell'amministrazione in regione trova ora il suo riscontro negativo. Chissà che i partiti e i movimenti del centrosinistra non colgano l'occasione per una profonda discussione intorno al ruolo e al carattere di una sinistra moderna e in sintonia con i cittadini.
Quanto a noi, ci sarà tempo per ragionare e assumere decisioni. E' del tutto evidente che non siamo stati capaci di costruire una proposta credibile, comprensibile e che tante persone potessero condividere con noi. Forse il percorso è più lungo, forse bisogna imboccare altre strade, ma non è adesso che se ne può parlare.
Per quanto riguarda me, vorrei riposarmi da questa stanchezza sfibrante godendomi ancora il ricordo delle straordinarie dimostrazioni di stima e affetto che ho ottenuto durante e prima di questa campagna elettorale.
A domani... perché ce n'è sempre uno.

Mariano



MARIANO: "GRAZIE E TENIAMO DURO"

Care e cari voi,
siamo oramai arrivati al termine di questa lunga campagna elettorale e voglio davvero ringraziarVi tutte e tutti: tantissime persone, un sacco di suggerimenti, continue sollecitazioni a non mollare e a dare il massimo fino alla fine (della campagna elettorale, si intende!)
Avete perseguitato i Vostri amici con i miei santini e con la descrizione delle meraviglie di cui sono capace, avete dato tutto ciò che potevate per vincere una scommessa difficile: far valere la forza dei contatti con le persone sulle cene, sulle gigantografie, sui ricchi gadgets, sul sorriso smagliante. Avete invitato gente a casa vostra, rotto le palle per telefono a tutto il mondo, inventato ogni sorta di trucco per raggiungere il risultato. Non sono capace di dirvi quanto vi sono grato, perché lo sono troppo.

Tanta gente decide cosa e chi votare all’ultimo minuto, dunque bisogna fare un ultimo sforzo da qui a domenica, compresa. Oramai il più è fatto, ma non lasciamo nulla di intentato: chiamiamo gli ultimi ancora ignari, portiamoci dietro i santini residui, diamo un ultimo colpo alla campagna elettorale.

Infine, grazie, davvero grazie! Per la forza che mi avete trasmesso, per il bagno di umanità, di simpatia e di stima a cui mi avete sottoposto: ne avrò per anni. Ho faticato a non montarmi la testa, conservo tutto il calore e la spinta a fare sempre meglio e di più. Ve lo meritate ampiamente e ci proverò.

A lunedì…

Mariano

MARIANO IN TUTTE LE SALSE

in rete troviamo veramente di tutto!!!



IL PRANZO DEI FURBI

Qualche giorno fa un noto esponente politico del centrosinistra ha invitato ben 800 possibili elettori a pranzo. In allegria si sono trovati tutti in un famoso ristorante di Caluso. Pagava lui e non era neanche la prima volta che succedeva in questa dispendiosa campagna elettorale.
Una sola considerazione: possibile che i partecipanti non si siano chiesti da dove venissero i soldi e se fosse giusto condurre una campagna elettorale sui succhi gastrici invece che sul confronto di idee e di persone? Che politica si aspettano da eletti in questo modo? Boh!

Mariano

APERITIVO CON SENTIMENTO...

Galeotta la campagna elettorale: ieri sera un aperitivo emozionante con oltre sessanta ex studenti che sono venuti a prendersi qualche battuta e un po' di materiale di propaganda da distribuire agli amici e ai parenti. Emozionante perché sono belle persone e mi hanno trasferito la considerazione e i bei sentimenti che provano per me. Ricambiati.
Grande momento, specialmente quando ho visto che si ritrovavano dopo anni di lontananza e... ripartivano da dove erano rimasti come se il tempo non fosse passato.
Bella gente, davvero, una speranza per l'Italia di domani.

Mariano


 

MARIANO IN PILLOLE _ 03

UN SINDACO FUORI DAL COMUNE


L’amministrazione di una città, tradizionale roccaforte della sinistra, travolta da uno scandalo, i vertici locali dei principali partiti azzerati, l’indignazione di pochi che si fa impegno politico al servizio di una comunità: Salvo Anzaldi in un bel libro ripercorre il quindicennio “caldo” della storia contemporanea grugliaschese, dall’affaire le Gru alle giunte Turigliatto

MARIANO IN PILLOLE _ 02

IL PUNTO SULLA CAMPAGNA ELETTORALE

Siamo a una settimana dalle elezioni e ancora non si sente la tensione che normalmente precede consultazioni di questa portata. Le elezioni sembrano ancora lontane, gli indecisi sono ancora tantissimi e in parecchi ci dicono di voler disertare le urne. Difficile dare loro torto, visto il desolante spettacolo: arresti per corruzione, polemiche personali fra i candidati, pochezza nelle proposte e nelle idee, insomma una bella proiezione della crisi profonda del nostro paese.
Dobbiamo spiegare a tutti che bisogna andare a votare, anche se è difficile. Dobbiamo insistere per un voto alla lista perché sarà importante domani esserci, per essere utili alle persone e all'ambiente, al lavoro e alla giustizia.
L'accoglienza che ho avuto finora mi ha piacevolmente sorpreso: davvero mi aspettavo che la mia e nostra campagna elettorale sarebbe stata più difficile. E' invece solamente faticosa: devo essere dappertutto perché così vogliono le persone che ci credono. E va bene così.
Dai! Diamoci dentro anche in quest'ultima decisiva settimana!

Mariano

MARIANO IN PILLOLE _ 01

In Francia i Verdi hanno fatto 13 (%...)


La Francia ha votato ieri e i Verdi sono andati molto bene.
Ieri oltralpe si è votato per le regionali. Ha fatto notizia il duro ko incassato da monsieur Sarkozy e del suo Ump, "bastonato" dai socialisti di Martine Aubry. Ha fatto impressione anche il risultato dei Verdi: 13 per cento, terza forza politica di Francia, come ha rivendicato con orgoglio il leader verde di Europe Ecologie, Daniel Cohn-Bendit.
Qual è la morale? La democrazia francese si dimostra ancora una volta più avanti di noi  e conferma quanto sia importante la presenza di una forza ambientalista capace di muoversi nell'interesse della gente, senza steccati chiamati partiti e senza pregiudiziali che non riguardino il vivere civile e la salute dei cittadini.
Tra due settimane facciamo come i francesi, allons enfants...

MANIFESTAZIONI NAZIONALI: IL GIORNO DOPO.

Ieri alla manifestazione abbiamo sentito pronunciare parole importanti dai leaders nei partiti del centrosinistra, i nostri: legalità, rispetto delle regole, trasparenza e tante altre ancora. Una però l'ho sentita dire con chierezza ieri per la prima volta: civismo.
Era ora che ci si ricordasse che il senso dello stato si costruisce con la consapevolezza di essere - ognuno di noi, da solo e con gli altri - parte di una comunità e di una collettività e che queste  si tengono se si alimenta quel sentimento comune che a volte chiamiamo solidarietà, altre compassione, altre ancora condivisione. Era ora che diventasse tema e argomento della politica. Bisogna solo che ciascuno lo faccia presente ai capi e capetti, anche di centrosinistra, che la lezione berlusconiana l'hanno imparata talmente bene da competere con lui per cinismo e amoralità.
In ogni caso da ieri i leaders del centrosinistra me li sento un po' meno lontani. E ne sono felice.

Mariano


GIOBBE COVATTA - VERDI CIVICA


FUORI DAL COMUNE...a Borgaro

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CITTA' DELLA SALUTE: UN' ALTRA BATTUTA D'ARRESTO


Ieri il Consiglio di Amministrazione dell' Università ha deciso di non sottoscrivere l'accordo di programma con la Regione per la realizzazione della Città della Salute, rimandando tutto a dopo le elezioni. Rinviamol'approfondimento ai servizi dei quotidiani che se ne occupano abbondantemente oggi. Il tema comunque è uno: i dati tecnici e quelli finanziari del progetto sono troppo generici e indeterminati per poter sposare l'idea e mettersi al lavoro per realizzarla.
La decisione era nell'aria. L'Università non ha mai fatto mistero della sua contrarietà ad abbandonare l'area delle Molinette e il Comune di Torino non pare d'accordo sulla localizzazione altrove dell'importante opera che arricchisce e qualifica la città.
Così, mentre il Polo Universitario di Grugliasco - già progettato, approvato e in parte finanziato - è fermo da 8 anni, si continua ad improvvisare vaticinando una Città della Salute che si allontana.
Certo che il governo regionale di domani dovrà affrontare di petto la questione e procedere a tappe forzate sulla strada della realizazione della sanità d'eccellenza del futuro.

Mariano

COME DA COPIONE...

Alla fine è andata come previsto: un bel decreto e... opla!, quel che prima era irregolare è diventato regolare. Siamo passati dalle leggi ad personam a quelle a richiesta. Non si sanano più solo i processi e i procedimenti giudiziari, ma anche i comportamenti che generano conseguenze sgradite.
Stupisce la firma del Presidente della Repubblica, custode oltre che della Costituzione anche dei principi che essa contiene, oltre che dei fondamenti su cui si regge ogni democrazia rappresentativa. Stupisce anche se la situazione era davvero complessa.


CAOS LISTE, LA DEBOLEZZA DELLA REPUBBLICA

Questa vicenda, in qualunque modo si concluda, segna lo spartiacque di una fase della storia recente del nostro paese. La troveranno sui libri di storia i nostri nipoti, opportunamente spiegata e analizzata.
Oggi, intanti, siamo di fronte a due possibilità: o si applicano le regole - quelle che valgono per tutti - e le elezioni in due regioni risulteranno falsate... fino al punto di delegittimarne i vincitori; o si trovano scappatoie per ammettere coloro che sono oggi esclusi avallando l'idea che anche le regole siano solo per finta.

PRESENTATA LA LISTA, TUTTO IN ORDINE

Ci siamo. E, a differenza di altri, ci siamo riusciti. La lista di Verdi e Civica è stata presentata con successo in tutte le otto province del Piemonte e, il 28 e 29 marzo prossimi, correrà anche per le elezioni comunali a Moncalieri. E' il coronamento di un percorso virtuoso che tra un mese esatto conoscerà il responso degli elettori chiamati a rinnovare il Consiglio regionale del Piemonte e a decidere se confermare Mercedes Bresso o invece scegliere uno degli altri tre candidati presidenti (Cota, Bono e Rabellino).