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PILLOLE DI PROGRAMMA IN VIDEO 3

Studiare a Grugliasco: l’Università
Dopo l'arrivo delle Facoltà di Agraria e medicina Veterinaria a Grugliasco tutto si è fermato. Sono dieci anni che i cittadini sentono annunci, ma non succede mai nulla. Eppure il progetto per la costruzione del Polo scientifico è pronto da 11 anni...

CREARE LAVORO

Effetti benefici delle campagne elettorali…
Incentivi fiscali per lavoro vero

Le nostre proposte per il rilancio del polo di Corso Allamano sono oramai patrimonio comune di tutti i candidati alle elezioni; questa è già una vittoria. Discutendone con i cittadini, alcune ulteriori proposte che ci hanno sottoposto meritano attenzione.
Fra queste, quella per cui il Comune – oltre a intervenire per organizzare i soggetti direttamente coinvolti nel rilancio dell’area industriale – potrebbe applicare la leva dell’IMU e dell’addizionale IRPEF in modo selettivo, per agevolare l’insediamento di attività ad alto contenuto tecnologico e profondamente calate nella realtà locale, anche dal punto di vista del mercato dei prodotti e dei servizi che forniscono.

CARTOLINA N. 4

Questa è la quarta cartolina della serie “Amare Grugliasco”. Ne pubblicherò una ogni sabato, fino al 5 maggio, vigilia delle elezioni amministrative. L’ha fatta, come le altre, Fabio Sgorlon.
Grugliasco dall’alto


Se vi interessa collezionarle tutte e quattro chiedetele in giro ai banchetti elettorali delle liste della coalizione che sostiene la mia candidatura a Sindaco di Grugliasco.

DELIRIO DI ONNIPOTENZA

Ultima settimana di campagna elettorale. La stanchezza e i riscontri minano la psiche dei candidati e dei supporter, specialmente quelli eccellenti, facendo fare loro cose riprovevoli.
Il comizio al Borgo (con auto del comune)
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Oggi, sabato 28 aprile, Claudio Cerruti, candidato di Grugliasco Democratica e residente nel Borgo, decide di organizzare un incontro con me e i cittadini interessati nella piazzetta davanti al supermercato. Stampa volantini e pubblicizza l’iniziativa, ma scopriamo che anche una lista pro-Montà ha chiesto ed ottenuto lo stesso posto per posare un gazebo e distribuire volantini.
Poco male, decidiamo di spostarci un poco più lontano per non dare fastidio, pur sempre visibili dai cittadini che, avvisati dai volantini, venissero a cercarci vicino al supermercato.

PILLOLE DI PROGRAMMA IN VIDEO 2

Le Serre: opportunità  o clientela?
Il Parco Culturale Le Serre è oramai ridotto alla sfascio: nella Nave è crollato il controsoffitto appena costruito ed è inagibile, il tendone ha devastato il parco ed è quasi sempre vuoto, languono le attività e i Grugliaschesi sono oramai del tutto estromessi perfino dalla fruizione della natura.

PILLOLE DI PROGRAMMA IN VIDEO 1

Lavorare in corso Allamano
Questa è la prima delle 6 pillole di programma che con Fabio Sgorlon ha realizzato per dare a tutti la possibilità di vedere e sentire le nostre proposte per il governo della città.

TURIGLIATTO MONOPOLIZZA IL WEB!

Questo il titolo di un pezzo apparso oggi su "La Stampa" a firma di Patrizio Romano. Leggetelo che ne vale la pena!
In cielo volano gli asini
L'articolo che allego è apparso oggi e rappresenta a suo modo un bell'esempio dell'ignoranza che aleggia sul mondo della politica (e non solo su quello), trasformando anche le persone più simpatiche in lagnosi ragazzini capricciosi.
La multinazionale Google - non un oscuro cracker voglioso di contravvenire alle leggi - offre, fra gli altri,  un servizio  a pagamento per valorizzare siti e blog a soggetti vogliosi di farsi conoscere.
Siccome io sono voglioso di farmi conoscere, visto che sono candidato alle prossime elezioni, ho deciso di spendere qualche soldo (200 € in tutto) per promuovere il mio blog. In particolare la pagina dove è contenuto il mio programma elettorale, quello che vorrei tanto che le persone conoscessero per decidere che sono proprio quello giusto.
Funziona così: indicando alcune parole chiave (spero che Montà e Vigna sappiano che cosa sono), il primo link che viene proposto a chi cerca su Google è il mio; l'indicazione è la parola chiave seguita dal nome del mio blog. E' un servizio che si chiama AdWords, lo usano commercianti e artigiani per far conoscere i loro servizi, forse anche qualche massaggiatrice, ma non lo so perché non ho mai provato.

CARTOLINA N. 3

Questa è la terza cartolina della serie “Amare Grugliasco”. Ne pubblicherò una ogni sabato, fino al 5 maggio, vigilia delle elezioni amministrative. L’ha fatta, come le altre, Fabio Sgorlon.
La madre terra


Se vi interessa collezionarle tutte e quattro chiedetele in giro ai banchetti elettorali delle liste della coalizione che sostiene la mia candidatura a Sindaco di Grugliasco.

IL SANTONE: DUE RISATE…

santone Tra i miei amici ci sono parecchi buontemponi, alcuni dotati un in senso spinto per l’ironia e ben disponibili a sfottere… Si divertono a mettermi in difficoltà, scavando a fondo nelle debolezze umane, senza alcun rispetto per la mia sensibilità fanciullesca. E' noto che vengo  considerato un miracolatore, con l'attitudine e valorizzare anche i signori nessuno.
Qualche tempo fa, il mio ex medico della mutua, incontrando per strada miei amici e sostenitori, li ha apostrofati con il suo solito garbo sostenendo (chissà se con invidia o con disprezzo) che sarebbero seguaci di un santone, il sottoscritto. Lui, miracolato da me, ne sa qualcosa in merito.
Forse intendeva con questo insultarli, attribuendo loro una capacità di giudizio molto bassa, ma noi ci siamo fatti due belle risate alla faccia sua, santone e adepti.
Meno divertiti quelli che, ancora suoi pazienti, vanno da lui e si sentono apostrofare come amici di un farabutto, delinquente ed altri simili apprezzamenti di cui lo chiamerò a rispondere appena avrò voglia.
Adesso ho cose più importanti da fare…. spero che quadro vi piaccia, così lo farete girare. Attenti: vi vedo!
Mariano

AMARAMENTE di F. Maletti

Una splendida riflessione intorno a una dolore personale fa emergere con formidabile chiarezza i guasti della furbizia italica e il pegno che pagano i nostri figli per questa incoscienza dei padri.
Emigrare per sperare
Mentre mio figlio riparte per l’Australia dopo un breve rientro, per andare incontro a quel lavoro che gli consente l’indipendenza economica che qui è inutile cercare, mi viene da pensare che quasi ventimila chilometri sono ormai il prezzo da pagare se un giovane vuole preservare la propria dignità.
Sorrido pensando a tutte le discussioni che si fanno intorno all’articolo diciotto circa la libertà di licenziare. Una volta i licenziamenti si facevano caricando la gente sui bastimenti e mandandola in America. Oggi invece si parte alla spicciolata: magari con l’arricchimento di un titolo di studio, con delle capacità professionali, con anni di istruzione che qui servono a niente. Ma sempre di “licenziamento” si tratta: è quello di una società che di te come lavoratore non sa che farsene. Vai bene e sei tollerato soltanto se spendi e consumi. Ma con i soldi di chi se non hai un lavoro?

IL FINANZIAMENTO PUBBLICO DELLA POLITICA

Una carrettata di chiacchiere e tanta ipocrisia e condire un dibattito innescato dagli scandali e che di scandaloso ha solo il ritardo con cui lo si fa. Qualche considerazione e una proposta.
Politica, soldi, sangue e sesso
money Il faccione attonito e lacrimante di Bossi sul palco del raduno leghista di Bergamo - quello di un capo/simbolo ormai andato e pronto per essere giustiziato dai suoi “figli” in nome della salvezza della sua creatura - è l’emblema di questo interminabile tramonto della così detta “seconda repubblica”. Davvero non finisce mai…
Dalle vistose crepe che si vanno aprendo nei partiti escono senza controlli fiumi di danaro pubblico, rivelando, a tutti gli ignari cittadini e agli increduli militanti, quale fosse il senso vero delle battaglie politiche e dei contrasti personali che hanno lacerato partiti e movimenti in questi anni. Tra scissioni, ricomposizioni, nuove formazioni, si è andata consumando la più grande mistificazione che il sistema politico potesse ordire ai danni dei suoi elettori. E non c’è destra o sinistra che tengano, vicende sessuali collegate comprese.

CARTOLINA N. 2

Questa è la seconda cartolina della serie “Amare Grugliasco”. Ne pubblicherò una ogni sabato, fino al 5 maggio, vigilia delle elezioni amministrative.
La torre e la luna


Se vi interessa collezionarle tutte e quattro chiedetele in giro ai banchetti elettorali delle liste della coalizione che sostiene la mia candidatura a Sindaco di Grugliasco.

L’ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE

Tempi di campagna elettorale, la follia e la paura di perdere il posto fa fare cose di cui un normale essere umano si vergognerebbe. Ma questi sono davvero senza limite…
Il porta a porta dell’assessore
ecoleBuon giorno signora maestra”, esordisce sfoderando un radioso sorriso l’assessore all’Istruzione del mio comune davanti alla maestra che gli ha aperto la porta dell’aula dove sta lavorando, “sono passato a segnalare che sono candidato nelle liste del PD e che è proprio importante che mi votiate alle prossime elezioni. Anzi, già che ci sono, lascio un po’ di depliant e di miei santini, così potrà darmi una mano. Naturalmente ho l’autorizzazione della preside…” .
Deve essere andata più o meno così nei giorni scorsi nella scuola in cui ho insegnato per molti anni, la Bruno Ciari e immagino che possa andare così anche nelle altre scuole dove questa scena si è già verificata o si verificherà in futuro.
Quando mi è stata segnalato questo comportamento davvero incredibile mi sono arrabbiato, poi mi è venuto lo schifo.

LA GIUSTIFICAZIONE DI PONZIO PILATO

Dopo la Pasqua...
Capita anche ai non credenti che l’occasione delle festività religiose – e la Pasqua è una cannonata in quanto a significati “altri” e “alti”, a cominciare dal tema della resurrezione/rigenerazione – diventi uno spunto di riflessione, di bilancio, di ascolto di temi e opinioni che, diversamente, non si porrebbero nemmeno alla nostra attenzione.
E’ il caso di un breve articolo di G. Niedda apparso sul sito dei Popolari piemontesi in questi giorni. Con arguzia e profondità di analisi, Ponzio Pilato diventa il simbolo di una contraddizione umana che conosciamo tutti fin troppo bene: quella di chi non sa se intervenire o guardare dall’altra parte, quella che  impone la scelta fra coraggio e opportunità, quella di chi vede che le cose stanno degenerando e non sa se dirlo e comportarsi di conseguenza, o scegliere la strada della preservazione del proprio orticello. Già con dentro la consapevolezza che la scelta genererà rimpianti e guai a tutti coloro che hanno creduto nelle parole di speranza e di determinazione. La politica oggi è questo: gente che guarda dall’altra parte, gente che mira a preservare il proprio misero orticello per paura che scelte coraggiose mettano in forse anche quello. E che, così facendo, sa già che farà la fine dei Ponzio Pilato nella storia, quella grande e quella piccola.

CARTOLINA N. 1

Queste è la prima delle 4 cartoline di Grugliasco che accompagnano la nostra campana elettorale. Fa parte della serie “Amare Grugliasco”. Ne pubblicherò una ogni sabato, fino al 5 maggio, vigilia delle elezioni amministrative.
La rua d’ Camuss

Se vi interessa collezionarle tutte e quattro chiedetele in giro ai banchetti elettorali delle liste della coalizione che sostiene la mia candidatura a Sindaco di Grugliasco.

ESODANDI ED ESODATI di F. Maletti

In questi giorni di furibonde polemiche e di sollevazioni sacrosante, un parere molto interessante di chi ha praticato per una vita la tutela dei lavoratori… anche degli aspiranti pensionati.
Il diritto alla pensione
Premesso che il diritto a pensione è acquisito soltanto quando si può presentare la domanda, e che fino a quel momento è un diritto “teorico”, basato sul fatto che nel frattempo rimangano immutate le condizioni di legge, chi decide per qualunque ragione di lasciare il posto di lavoro prima di quel termine commette un azzardo.
L’azzardo sta nel fatto che, dal momento in cui il lavoratore lascia il posto di lavoro fino alla data in cui matura effettivamente il diritto, può soltanto sperare che la normativa durante questo periodo rimanga immutata.
La questione che ho appena descritto, quindi, è una questione vecchia di anni. Con la sola differenza che mai nessuno prima aveva fatto una riforma del sistema pensionistico così incisiva.

RITORNO AL FUTURO: L’INIZIO

Una bella serata ha segnato la fine della raccolta delle firme per la presentazione delle liste e l’inizio della campagna elettorale.
La seratona
teatroA3 Un teatro pieno di gente interessata, che è rimasta dall’inizio alla fine ad ascoltare gli interventi e le suonate un po’ grunge del gruppo Sturmundrank (quanti guasti può produrre un liceo!), ha fatto da lancio della campagna elettorale per le prossime amministrative grugliaschesi.
Sul palco Salvo Anzaldi, valente giornalista e autore del libro “Fuori dal Comune…” che ha presentato brevemente la sua opera, poi andata letteralmente a ruba: i giovani vogliono saperne di più della storia della loro città e l’hanno acquistato massicciamente, anche perché sapevano che era per finanziare la campagna elettorale. I vecchi anche, perché potranno ripercorrere sulle pagine un pezzo della loro storia in questa città.
Insomma una bella serata naif, come quelle che organizziamo di solito, e senza niente da mangiare, come facciamo noi di solito. Oltre a Salvo, sono intervenuti Carlo Proietti (Grugliasco Democratica, consigliere comunale uscente) – inesauribile motore della gran parte dell’attività di questi giorni ed entusiasta scopritore dei segreti belli e brutti di Grugliasco –, Elena Giargia – neofita della politica e capolista degli Ecologisti –, Nadia Marabese (Impegno per Grugliasco) - anima e testimonial della lista –, e Angelo Capizzi (PSI), visibilmente stanco e affannato per la fatica che stava ancora sopportando, ma felice per il successo e per il contesto.

COSA NOSTRA, COSE NOSTRE

Talmente impuniti e spudorati che i loro traffici li scrivono perfino su facebook. Un esempio del degrado morale di cui non sempre riusciamo a  rappresentare la profondità.
Il comitato… di che?
montà L’immagine che vedete qui a fianco è una videata di facebook.
Un noto esponente politico di secondo piano, da sempre ben introdotto nelle associazioni della mia città, scrive al “suo” candidato a sindaco, per organizzare con lui una “spontanea” assemblea elettorale. Lui chiede benefits e chiede all’altro di promettere di fare quello che non ha fatto negli scorsi dieci anni.
Il tono, la sicumera, l’allusività lasciano agghiacciati. Questa gente ha davvero questo senso della politica. D'altra parte di voto di scambio a Grugliasco si è già indagato in passato, dunque si tratta di cose già viste. pensavo che fossero oramai alle spalle, invece la politica di una parte del centrosinistra torna a essere anche questo.