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PRIMARIE AL MASCHILE

Il 30 aprile gli elettori PD superstiti e che ancora vogliono celebrare il rito delle primarie rischiano di trovare in gara solo maschi. A meno che...
Mentre si consuma la slow fission del PD e inizia il flusso lento di quelli che se ne sono andati, di quelli che se ne stanno andando e di quelli che ancora ci stanno pensando, il leader segretario se ne vola in California a studiare un po' di inglese. La sua corte ha discusso e si è accapigliata per la data delle primarie e ha fissato l'evento il 30 aprile. Usciti dalla porta del partito due degli sfidanti - Speranza e Rossi - restano Renzi ed Emiliano, protagonista di una gagliarda giravolta. A loro si è appena aggiunto un altro maschietto, Andrea Orlando. Dunque primarie fra tre maschietti con l'altra metà del cielo che è come se non esistesse?
Per fortuna no. Dato che non ci pensano i grandi capi del PD, arriva dai Moderati - alleati di ferro del PD - una proposta che merita attenzione e simpatia: Carlotta Salerno, giovane e capace segretaria torinese del partito.

LE MEMORIA DEGLI INSEGNANTI

Si/ti ricorda/i di me? Questa domanda gli insegnanti stagionati e stanziali se la sentono fare centinaia di volte e con sempre maggiore frequenza da vecchi. Come funziona la memoria degli insegnanti?
Che tu sia stato il loro maestro alle elementari, che tu li abbia avuti per un intero quinquennio alle superiori - o magari anche solo per un anno - dei tuoi studenti non puoi dimenticarti. Magari non li riconosci perché sono cresciuti e, alcuni in particolare, sono cambiati davvero tantissimo. Magari gli sei passato accanto chissà quante volte e non hai fatto mostra di riconoscerli; loro, intimiditi, non hanno osato fermarti per un saluto, temono che tu non ti ricordi di loro.
Come se "riconoscere" fosse la stessa cosa di "ricordare". Un insegnante mediamente interessato al suo lavoro può non riconoscere (sovente accade), ma difficilmente gli capita di non ricordare uno studente. A volte ha bisogno di sentirsi dare da lui/lei le coordinate (anno scolastico, classe, contesto), ma poi ricorda, eccome se ricorda...

VOUCHER GENERATION di F. Maletti



(ovvero: attestato di sub lavoro, in particolare per i giovani)

Alla voce “lavoro accessorio” su Wikipedia, (la Enciclopedia di Google), si trova una precisa ed esaustiva sintesi di tutto quello che può interessare a chi vuol saperne di più sul significato e sull’uso dei voucher in Italia. Di tutto questo lavoro, che denuncia i diversi profili di irregolarità sull’uso dei voucher, mi limito ad affrontare l’ultima parte, quella dal titolo “Criticità della remunerazione oraria”, e che qui riporto integralmente:
“ Un altro profilo di criticità riguarda l’ammontare della remunerazione oraria del lavoro accessorio. Il taglio fisso dei buoni lavoro rappresenta il livello minimo del valore di remunerazione reso possibile dal sistema. Tuttavia, le norme di legge e regolamentari non stabiliscono una soglia minima di prestazione oraria a cui ancorare la corresponsione di un singolo buono, fatta eccezione per il settore agricolo. In questo modo, la normativa lascia aperta la possibilità che un solo buono possa essere utilizzato per remunerare più ore di lavoro, facendo scendere la retribuzione oraria a livelli molto bassi...

LA MALINCONIA DI UN PAESE STORDITO

Polizze a insaputa, sconfitti che si atteggiano a vincitori, evasori che fanno i moralisti, istituzioni ridotte a suk e tanta pochezza. Come sperare che le cose possano migliorare?

Se i giornalisti avessero trattato nello stesso modo gli scandali ripetuti e quotidiani, quelli che costano centinaia di milioni quando non miliardi, avrei seguito le paginate sulla Raggi e le sue polizze con uno spirito diverso dalla nausea che invece mi producono. A beneficio degli amici che hanno la pazienza di leggermi, ricordo quello CONSIP, di cui parla solo il Fatto: i vertici dell'Ente che deve gestire gli appalti per la scelta dei fornitori delle amministrazioni pubbliche (al fine di evitare corruzioni e maneggi nelle gare) si erano messi d'accordo! E, già che ci sono, è coinvolto anche un ministro e il premier era probabilmente al corrente dell'inchiesta.
Dunque i prezzi e le forniture che, a partire dalle gare, pagano comuni, scuole  e tanti altri acquirenti coatti, potrebbero non essere giusti. In altre parole, le pubbliche amministrazioni comprano ogni giorno apparecchiature e servizi CONSIP che, probabilmente, sono state prezzate previo accordo sottobanco fra il venditore e l'acquirente, magari condito da qualche mazzetta. Alzi la mano chi ne sente parlare, chi conosce il colore delle mutande dei protagonisti di questa storiaccia, chi si vede ragguagliato sulle loro relazioni sessuali e sentimentali eccetera.

A TE, CANE DA GUARDIA DEL CAPO

Di fronte ai gusti dell'ignoranza, della pavidità e del conformismo, non bisogna arrendersi. Si può contribuire a costruire un mondo di liberi perfino quando tutti vanno a servizio dal potente di turno. 
La poesia la dedico a tutti quelli che aspirano ad avere un padrone, perfino ai giovanotti con poca dignità e senza pudore. Con la segreta speranza che li invogli a scoprire il piacere del pensiero libero e dell'azione disinteressata...

“Ho sentito che non volete imparare niente. 
Deduco: siete milionari. Il vostro futuro è assicurato – esso è 
Davanti a voi in piena luce. I vostri genitori 
Hanno fatto sì che i vostri piedi 
Non urtino nessuna pietra. Allora non devi 
Imparare niente. Così come sei 
Puoi rimanere.