Accade che una consigliera 5 stelle decida di abbandonare il gruppo consigliare e la maggioranza per passare all'opposizione con i Moderati. Povera lei, verrebbe da dire, viste anche le performances di passati consiglieri di quel partito proprio a Venaria e non molto tempo fa. Proprio per questo viene però la voglia di chiedersi quali siano le ragioni della scelta della giovane banderuola. A sentire lei il tema centrale è la mancanza di collegialità nelle decisioni amministrative e nella pratica politica sviluppata attraverso schemi ideologici e non secondo l'interesse collettivo. Pare anche che il malessere attraversi un po' tutto il gruppo, coinvolgendo altri consiglieri. Vedremo.
Incredibilmente i Moderati esultano (leggi), già pronti a puntare il dito contro il sindaco e la sua amministrazione, incapace, a loro dire, di tradurre in programmi di governo le idee e le proposte con cui hanno vinto le elezioni.
Proprio loro, i Moderati, che a Venaria ne hanno combinate di tutti i colori, forse sperando che i cittadini si siano già dimenticati di quale cloaca fosse la politica laggiù, anche per merito loro. Confidiamo nella memoria un po' più lunga di venariesi che in questi anni ne hanno viste davvero di tutti i colori.
Soprattutto continuiamo a sperare che il sindaco eletto faccia tesoro di questi primi mesi di esperienza, mettendo in atto metodi e contenuti nuovi, per dare a i venariesi ciò che meritano. E poi anche per per offrire ai tanti non "grillini" che lo hanno appoggiato quelle soddisfazioni che meriterebbero per il gesto e lo slancio.
Spero anche che il sindaco decida finalmente di rafforzare l'azione amministrativa circondandosi, se serve (e dalle prime avvisaglie, sembrerebbe proprio), di persone capaci e oneste, magari che conoscono un po' la macchina del comune e che sono perciò in grado di guidarla e coordinarla. Ce ne sono anche a Venaria e di ottima fattura, probabilmente sarebbero perfino capaci di non fargli troppa ombra, qualora lui abbia questo problema. Mi piacerebbe che Venaria diventasse un bell'esempio di nuova amministrazione e che la supponenza dei vecchi gruppi di potere locali fosse solo un ricordo del passato, non una minaccia per il futuro.
Mariano