Il pdl, presentato dal consigliere Robotti di Sinistra e Libertà , è stato appoggiato subito da Mariano Turigliatto insieme ai consiglieri Auddino, Giovine, Lupi, Boeti, Comella, Cavallaro, Manolino e Spinosa.
Il referendum, che avrebbe dovuto svolgersi domenica prossima, è stato bloccato dal tribunale amministrativo regionale (TAR), accogliendo i ricorsi dei comuni di Leinì, Settimo e Borgaro. "Ma ora in Consiglio regionale - spiega il consigliere Turigliatto - si cerca di arrivare a un salvataggio in extremis utilizzando tutti gli strumenti legislativi a disposizione, pur di permettere ai cittadini di Mappano di esprimersi liberamente nella tornata referendaria. L'idea della proposta di legge - conclude il presidente di Insieme per Bresso - sta nella modifica della legge n. 4 del 16 gennaio 1973, che permetterebbe alla giunta regionale di poter convocare i comizi elettorali nei trenta giorni successivi la data stabilita".
In questo modo il Consiglio di Stato, presso il quale è stato fatto ricorso dalla Regione Piemonte, avrebbe un maggior margine di tempo per esprimersi, ragion veduta, sulla sentenza di primo grado del Tar.