www.marianoturigliatto.it

Fino al maggio 2008 avevo un mio sito; l’ho trasformato in un blog della famiglia Google per risolvere la disperazione di vederlo più off-line che on-line a causa delle continue aggressioni di hacker e virus vari. Ci fu un momento in cui era diventato un ricettacolo di cose porno così aggressive – si annidavano nei commenti ai post - che pensai seriamente di chiudere l'esperienza col web. Nell’estate 2007 ai servizi porno si aggiunsero anche i link di un sito di neonazisti russi che utilizzava il mio dominio come mirror per le comunicazioni dei dementi che corrispondevano fra loro. Il mio sito è finito perciò ben presto fra quelli bloccati dagli antivirus…
Ho perciò tormentato i miei amici che ne sanno di informatica (che bravi quelli di ONEBIT!) e da loro è venuto il suggerimento di trasformarlo in blog e di migrare su una piattaforma a prova di virus o quantomeno infinitamente più garantita, appunto quella di Google, lasciando da parte le preoccupazioni sull’ invadenza del Grande Fratello.
Così è stato. Da allora non ho più avuto problemi di sicurezza e ho potuto dedicarmi a fare del blog quello che avevo in testa e che da quattro anni anche voi vedete e (spero) apprezzate. Dunque 200 mila pagine in quattro anni abbondanti di attività , sempre in crescendo: siamo passati dalle 12.000 del 2008 alle 34.000 del 2009, per balzare poi alle 49.000 del 2010, 54.000 del 2011 e 61.000 di questi primi 10 mesi del 2012. Nei primi 20 giorni di ottobre sono stati 1.740 i visitatori unici per un totale di 6.890 pagine viste.
La cosa che mi fa più piacere è che i nuovi visitatori leggono e apprezzano spesso anche post molto datati, li rilanciano dando loro nuova vita e offrono spunti per riprendere argomenti e temi o per costruire nuove discussioni e opinioni.
Tutti quelli che hanno un blog sanno che il difficile non sta nel costruirlo e nel lanciarlo. La vera difficoltà sta nel farlo funzionare sempre, interessando i visitatori, proponendo cose nuove e contribuendo a rendere un servizio pubblico facendo girare notizie e idee che diversamente si farebbe più fatica a trovare.
Comunque sia, grazie ai visitatori, grazie a quelli che hanno segnalato il mio blog agli amici, grazie a quelli che ancora non l’hanno fatto e lo faranno, grazie ai critici e ai suggeritori di materiali e spinti, grazie a chi ha voluto mandarmi contributi da pubblicare. Grazie a voi che siete arrivati al fondo di questo post perdonandomi lo sfoggio di vanità .
Mariano