di Eva Milano
Il Linux day 2007, giornata dedicata alla diffusione del sistema operativo aperto, si è svolto lo scorso sabato 27 ottobre. A Torino c'erano due sedi a ospitare l'evento: il Gruppo GlugTo (Gnu/Linux user group Torino) era in corso Trapani, nella sede del Gruppo Abele, mentre il Comitato Linix Day Torino ha "invaso" uno spazio della Circoscrizione 2, Cascina Roccafranca, zona Mirafiori nord. Io, neofita curiosa, ho scelto quest'ultima sede, anche perché non la conoscevo e ne ero incuriosita. Ho fatto benissimo, Cascina Roccafranca è una vera meraviglia. Lo spazio è curatissimo, la sovrapposizione tra l'antico uso agricolo e le nuove attività sociali è gestito con un'armonia palpabile, la stessa ristrutturazione denota un'intenzione evidente di contaminazione tra antico e nuovo di ottimo gusto. E poi è uno spazio allegro, ci sono i bimbi che giocano, le mamme che chiacchierano, ma soprattutto molto vivace, pieno di idee e di attività . La programmazione che ho visto sul sito della Cascina sembra proprio confermare questa prima impressione.
Comunque era di Linux che si doveva parlare. I tecnici hanno occupato tutto lo spazio disponibile, sale e salette, anfratti vari e forse anche i bagni. La gente arrivava con il proprio portatile per scaricare il programma con l'aiuto dei tecnici. I talks proposti che presentavano i vari programmi operativi erano gremiti di trentenni con gli occhiali che comunicavano tra loro attraverso strane sigle e nomi incomprensibili. Va be', insomma, un evento riuscito, ben organizzato. Anche i neofiti come me hanno avuto modo di avvicinarsi al concetto di open source, che in effetti non è male. Alla Cascina si organizzano periodicamente corsi su Linux e Joomla. Ne è in atto uno che offre un ampio sguardo sul mondo del software libero (Openoffice, Firefox, Thunderbird, Creative Commons, GIMP, Inkscape ecc.) che finisce a marzo. Ma se vi interessa contattate Cascina Roccafranca - tel. 011 443 62 50 - per informarvi sul prossimo ciclo.
Per finire un pensiero piccolo piccolo. Seguendo i vari blog e il movimento che si realizza intorno a questo sistema, mi rendo conto che si tratta di uno di quegli argomenti che attraggono molto l'attenzione e ispirano fiducia assoluta in alcuni e suscitano le ire di altri. Come boicottare la Coca cola, come comprare alla Coop. Cose buone e sante, peraltro. Però, a mio parere, qualche volta, si rischia di scambiare il valore assoluto con una manifestazione per sua natura imperfetta, soggetta ai tarli dell'umana specie. Scambiare il noumeno con il fenomeno... Quindi i pensieri sono due: Linux è una splenida possibilità . L'approccio critico è importante.