
Questo l'incipit del comunicato stampa con cui l'Associazione Nazionale "Avviso Pubblico", con sede in comune a Grugliasco, ha lanciato una sua ficcante iniziativa: "Sette principi per una politica credibile e responsabile", un appello pieno di buone intenzioni che dovrebbe essere firmato da quelli che si candidano alle elezioni prossime venture (leggi i principi).
I principi sono naturalmente uno più condivisibile dell'altro: chi non vorrebbe che i politici, locali e nazionali, fossero a posto con i pagamenti delle tasse e delle multe, che facessero il loro dovere senza aggredire e insultare gli avversari, che evitassero di accettare incontri compromettenti, che spendessero poco per la campagna elettorale e che pagassero un affitto con regolare ricevuta della loro sede elettorale.... e così via?
Si sa che fra il dire e il fare c'è sempre una bella differenza. D'altra parte nessuno è perfetto, ma... sapete chi è che fa quelle dichiarazioni con una faccia di tolla davvero fuori dal comune? Roberto Montà - sindaco PD di Grugliasco, esperienze lavorative 0, funzionario di un assessore PD in Regione - quello beccato a non pagare la spazzatura degli ultimi 5 anni, quello che ha dato al colpa alla moglie e che è stato sbugiardato dalla firma sulle notifiche. Lui, proprio lui. (leggi)
Accertato che ha oramai valicato tutti i limiti delle decenza, dimostrando ancora una volta che non è proprio adatto a occuparsi di cosa pubblica, cosa aspettano gli organi dirigenti di Avviso Pubblico a dimetterlo, salvando così la credibilità dell'associazione e la sua importante funzione?
Mariano