Dopo una Giunta/cannonata, il secondo regalo del neosindaco Monzù. Le ruspe del Comune (pardon Le Serre) abbattono gli alberi di Parco Porporati, così imparano.
Attila’ e le sue ruspe
Non bastava che costringessero un bel pezzo di città (per capirci, quella che non va alle grigliate elettorale del magna magna, o che non si fa incantare dalle promesse dei supporters rapaci, o che non da retta ai medici della mutua che pietiscono voti per i congiunti o per le amichette) a battagliare per un anno per impedire che costruissero il nuovo municipio nel parco.
Non bastava che, rinunciando al progetto scellerato, finissero comunque per spendere soldi pubblici per pagare un incarico a un professionista scelto senza nessuna gara pubblica. Adesso sono passati ai fatti.
Oggi pomeriggio ho visto una ruspa che abbatteva gli alberi nel parco e ho sentito il frinire delle motoseghe che tagliavano i tronchi a pezzi per portarli via.
Stanno "riqualificando" il Parco Porporati, perché sia più bello e più verde di prima, questo scrivono nella propaganda e questo sono andati a dire in giro per mesi e mesi. La stessa cosa che fanno con le case che sorgono dappertutto.
Nei paraggi del cantiere disboscante c’erano anche i primi cittadini che protestavano, invocando l’intervento dei Verdi, degli ecologisti e di tutti quelli che hanno a cuore le sorti del parco. Ho chiesto loro per chi avevano votato pochi giorni fa: i più hanno guardato altrove, facendosi improvvisamente timidissimi e schivi.
Li ho mandati a cagare senza tante storie, tutti abbiamo delle responsabilità ed è ora che ce le prendiamo, elettori compresi. Ma agli alberi chi ci pensa?
Mariano
PS La foto è del Parco Porporati nel 1992, dopo la vittoriosa battaglia per sottrarlo a una lottizzazione sinistra…
L'auto elettrica va bene? ... perché se la doccia è di sinistra ed il bagno
è di destra ....
-
Perché non sono convinto dalla* politica europea sulle auto elettriche.*
Il problema reale è che oggi la produzione elettrica da fonti rinnovabili è
solo...