Quanto costa la pizza.. e chi la paga?
E’ lo stesso che cenerà stasera al Centro sociale (ma non dovrebbero stare fuori le strutture comunali da queste pagliacciate?) e che manda in giro ad inquinare la città camion con su il suo faccione.
Una campagna elettorale così non si era ancora mai vista, nemmeno per le elezioni vere, figurarsi per delle primarie fasulle! Quello che colpisce è lo spiegamento di mezzi, il fiume di denaro che corre (in contemporanea con le lamentazioni del soggetto in questione per le basse retribuzioni della politica, ben assecondato da clientes in ansia da posti).
Lui poi, viene da una tradizione ben diversa, fatta di economie, autofinanziamenti, rendicontazioni all’euro, estrema attenzione ai contenuti e poca al dispiegamento di mezzi, perché non è così che si fa politica.
Che cambiamento: dovevate sentirlo come pontificava sulla legalità , sulla trasparenza, sulla politica rigorosa e attenta ai costi. Dovreste sentirlo in giro nei convegni in cui viene invitato perché ancora si spaccia per quello che non è mia stato e che per un attimo avrebbe potuto essere se solo avesse imparato meglio la lezione mentre faceva l’assessore con me.
I peggiori metodi li ha imparati tutti e, se non distribuisce la scarpa destra promettendo la sinistra dopo il voto, è solo perché non ha abbastanza persone che controllino il popolo bue affinché faccia ciò che lui si aspetta. Proprio una brutta storia…
Ma dove li prende tutti ‘sti soldi? Chi glieli da? Quanto costeranno tutte queste cose a Grugliasco e ai suoi cittadini? Vogliamo provare a chiedere il rendiconto, non solo a lui, a tutti i candidati delle primarie burla, con l’indicazione chiara delle spese sostenute e dei finanziamenti ricevuti?
Se è questo il modo di occuparsi della città , Grugliasco ha già perso.
Mariano