Dunque, Vendola vince e sbanca le primarie in Puglia: finalmente una bella notizia, un bagno di democrazia e una iniezione di speranza per quelli che non si rassegnano al regime.
Dunque il sabato grande corteo no-tav e la domenica i si-tav: che modo assurdo di gestire una situazione complessa! Partiti spaccati, ultras dell'una e dell'altra fazione che trattano una valle e la sua gente come un randello per picchiarsi l'uno con l'altro e per irrobustire le loro carriere politiche.
Quasi la stessa cosa della Puglia, dove i soloni pensavano che, per rimettere nelle mani dei loro amici i gangli del potere, bastasse segnalare a Vendola che doveva farsi da parte per loro decisione.
Non sono mai stato convinto che i si e i no netti siano la risposta giusta a situazioni complesse: per trovare soluzioni che guardano al futuro ci vogliono dati, ingenuità , capacità di relazione, indipendenza dai poteri forti, consapevolezza del ruolo nobile della politica. Uno sguardo alla sala del Lingotto di ieri ha rafforzato questa mia convinzione.
Mariano
CIDIU: tra rimborsi e concussioni le vendette fra correnti dei PD. Il conto
lo paghiamo noi.
-
Proviamo a riassumere la faccenda: ieri, 19 aprile 2024 su La Stampa
compare un articolo dal quale si impara che l'amministratore delegato del
CIDIU, Mar...