Proprio ieri Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte, ha rilasciato un'intervista sul caso dell'emergenza rifiuti e della possibilità delle Regioni di intervenire. Ve la riportiamo.
"E' molto grave che alcuni amministratori piemontesi non vogliano accogliere una percentuale, minima per il sistema regionale, di rifiuti per il superamento dell'emergenza in Campania. Ricordo che la vicenda non danneggia solo quella regione ma l'Italia intera, che sta dando un'incredibile immagine di angustia politica": è quanto ha sostenuto la presidente Mercedes Bresso intervenendo il 17 gennaio in Consiglio regionale alla votazione degli ordini del giorno presentati sull'argomento.
"Considero grave - ha aggiunto - anche il comportamento dei sindaci che fanno parte delle Autorità d'ambito, che hanno pronunciato un no politico a fronte della disponibilità manifestata dai gestori di alcuni impianti. Ad essi ricordo, tra le altre cose, che la Campania ha smaltito oltre 800.000 tonnellate di rifiuti speciali dell'Acna di Cengio".
Bresso si è anche soffermata sul fatto che esistono "poteri e doveri di solidarietà e responsabilità , ed occorre tenerlo presente quando si gettano in faccia agli altri gli errori commessi, che nessuno nega e vuole nascondere" ed ha concluso sostenendo che "la Regione esprime un'intenzione politica di solidarietà e responsabilità pubblica che corrisponde ad un dovere istituzionale".
"Ci è stata chiesta dal Governo la disponibilità politica ad accogliere circa 5mila tonnellate di rifiuti, l'abbiamo data. A questo punto - ha concluso - comunicheremo al Governo e al commissario straordinario De Gennaro che due gestori ci hanno manifestato la disponibilità tecnica ad accogliere quei materiali e le Ato competenti hanno espresso parere contrario. Tocca ora alle autorità nazionali, come da legge, procedere con un decreto per superare l'opposizione di quelle Ato".
Trovate questa intervista sul sito della regione Piemonte.