di Eva Milano
Stazione di Brescia. Sono seduta al bar con il giornale davanti. E’ successo la settimana scorsa, proprio il giorno in cui Hamas ha preso il potere sul governo di Abu Mazen. Sto proprio leggendo quella notizia quando un tipo sui quaranta, vestito sportivo, mi gironzola un po’ intorno e capisco che vuole dirmi qualcosa. Punta il dito sull’articolo e mi dice: "Si ammazzano tra di loro e allora cosa dovrebbe fare il mio paese?"
Capisco che è israeliano. Non molto più di questo, in realtà , perché il suo treno sta per partire e non ha molto tempo. Comunque il suo messaggio principale lo esprime: "Vede? Siamo come voi, vestiamo allo stesso modo e conduciamo una vita del tutto simile alla vostra. Così vorremmo essere tranquilli come voi, ma con questa gente, fratelli che si uccidono a vicenda, come possiamo fare?"
Un bel sorriso, grazie e arrivederci ed è scappato.