Un romanzo gotico di lettura appassionante, qualche deviazioni nell'horror psicologico capace di suscitare l'attesa ansiosa del dopo.
Comincia col ricordo di un videogame nell'era arcaica dei computer e ci porta lentamente lungo la strada di un incubo che racconta di una trasformazione. Anzi, della Trasformazione, quella definitiva, eterna e non ripetibile.
Con un linguaggio scarno, essenziale - a volte perfino troppo - l'autore ci accompagna in un delirio moderno dai contorni agghiaccianti, con la stessa ripetitività degli incubi peggiori e con le tinte esagerate di un mondo visto dalle lenti di occhiali molto particolari. La vita del protagonista si ricostruisce e si rilegge alla luce del dopo, di ciò che è accaduto e che ha cambiato la connotazione dell'esistenza.
Un romanzo davvero bello, ben scritto, toccante, angosciante. Gli manca la speranza, ma questa assenza è il sale di tutto il libro.
Ezio Germena, Ore di buio, AndreaOppure Editore 2009
Mariano Turigliatto
Comincia col ricordo di un videogame nell'era arcaica dei computer e ci porta lentamente lungo la strada di un incubo che racconta di una trasformazione. Anzi, della Trasformazione, quella definitiva, eterna e non ripetibile.
Con un linguaggio scarno, essenziale - a volte perfino troppo - l'autore ci accompagna in un delirio moderno dai contorni agghiaccianti, con la stessa ripetitività degli incubi peggiori e con le tinte esagerate di un mondo visto dalle lenti di occhiali molto particolari. La vita del protagonista si ricostruisce e si rilegge alla luce del dopo, di ciò che è accaduto e che ha cambiato la connotazione dell'esistenza.
Un romanzo davvero bello, ben scritto, toccante, angosciante. Gli manca la speranza, ma questa assenza è il sale di tutto il libro.
Ezio Germena, Ore di buio, AndreaOppure Editore 2009
Mariano Turigliatto