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TRASPARENZA E CORRETTEZZA

Lo strano caso di un concorso per dirigenti pubblici.

Sentite questa. Capita a Grugliasco, cittadina ridente del nord ovest, governata da una amministrazione di centrosinistra "ortodossa", una cittadina in prima linea nella difesa dei valori della legalità, della trasparenza e con amministratori sempre pronti a fregiarsi dei bollini blu del settore.
Succede che l'amministrazione comunale decide di bandire concorsi pubblici per reclutare ben 4 dirigenti per ricoprire posizioni che attualmente sono occupate da altri soggetti con contratti a termine.
Interessante osservare che il comune sta esternalizzando buona parte dei servizi mediante una privatizzazione selvaggia; nonostante ciò, invece di ridurre i dirigenti li moltiplica. Infatti il rapporto dirigenti/dipendenti è oramai di 1 a 25/30 e tutte le attività utili alla città delegate ad altre società.
Hanno appaltato all'esterno perfino l'apertura e la chiusura delle sedi del comune perché non c'è più il personale interno che possa farlo, naturalmente pagando profumatamente il servizio alla società appaltatrice. Manca del tutto una squadra di operai per i pronti interventi a fronte di piccole emergenze, si sono svenduti perfino il servizio di scuolabus e i due autisti ora senza lavoro sono in attesa di essere ridestinati a fare qualcosa che ovviamente risulterà dequalificante per le loro competenze.
Questo è niente. Sentite cosa capita.
La legge prevede che, prima di bandire un concorso pubblico per reclutare dirigenti, l'amministrazione emani un bando per vedere se non vi sono dirigenti di altri enti che potrebbero essere interessati a ricoprire l'incarico, rendendo perciò superfluo il concorso. Il Comune di Grugliasco - che rispetta le leggi - a fine giugno pubblica apposito avviso per ciascuno dei 4 profili dirigenziali di cui ha assolutamente bisogno. Non so dire quanta gente risponda al bando, proponendosi perciò come possibile candidato a ricoprire il posto da dirigente. Ne conosco però uno, che ha risposto al bando perché interessato.
Ha mandato comunicazione di disponibilità, come previsto dal bando, ed... è stato escluso! Anche qui, niente di strano, se non fosse che il soggetto riceve una lettera dal Direttore Generale del Comune in data 17 luglio nella quale gli viene comunicato la sua esclusione con queste motivazioni: " ...la limitatissima quantità di domande di mobilità pervenute non garantiscono un'adeguata comparabilità fra i candidati in relazione alla migliore scelta possibile per le esigenze funzionali e di sviluppo di questa Amministrazione Comunale; carenza di requisito di pari/analoga corrispondenza tra il livello di esperienza richiesta da questa Amministrazione Comunale e quello risultante dall'attuale incarico (ultimi triennio) del candidato".
Praticamente gli dicono che non lo scelgono perchè hanno avuto pochissime domande di mobilità: si sono chiesti perché nessuno vuole andare a fare il dirigente a Grugliasco? E poi gli dicono che è carente lui, come professionista.
Ora il soggetto è vincitore di un concorso pubblico con parecchi candidati e da 12 anni è Dirigente della Pubblica Amministrazione, lavora in un grosso ente dove di lavori, progettazioni e procedure se ne fanno a iosa. Ma il Direttore Generale lo liquida così, alle soglie dell'estate.
Una delle regole di un bravo amministratore è quella di evitare che i concorsi pubblici e le gare d'appalto cadano proprio nel periodo di ferie estive: è considerato un segno di scarsa trasparenza far cadere in questo periodo dell'anno procedure che, con un po' d programmazione, potrebbero impegnare altri più felici periodi dell'anno. Qui è il contrario, addirittura il Sindaco - intervistato da un giornale locale sui costi in aumento per effetto dei concorsi - dichiara con spudoratezza che non ci sarà questo aumento perché i vincitori sono persone che già lavorano in comune: ma non si trattava di un concorso pubblico aperto a tutti quelli che hanno i titoli? Dunque sapeva già chi avrebbe vinto?
Vediamo se c'è qualche esponente politico locale che ha il coraggio di interrogare il sindaco per sapere quante richieste di mobilità sono arrivate nella prima parte dell'estate, le ragioni della fretta nel bandire il concorso nella seconda parte dell'estate e il numero di domande di partecipanti per ciascuno dei 4 concorsi banditi.

Mariano
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